D : “da
quanto è aperto il centro per la dipendenza da internet al San Camillo ?”
R: “dal
2009”
D: “quali sono i numeri che descrivono il
fenomeno in itali al momento?”
R: “ In
Italia, gli internet-dipendenti sarebbero circa tre milioni: adolescenti, per
lo più, ma anche
tanti adulti under 40. “
D: “quanti casi avete avuto?”
R: “ a
Roma circa 300”
D:”Quali sono gli effetti principali generati da
questa dipendenza?”
R: “Genericamente si passa da uno stato di
eccitazione iniziale , si può arrivare ad uno stato di depressione. Ma Secondo la definizione
dell'American Psychiatric Association, sono sette i principali sintomi tipici del
disturbo, che segnalano una dipendenza dal web:
1. il bisogno di trascorrere tempo online per ottenere soddisfazioni personali;
2. mancanza di interesse per la realtà;
3. ansia e depressione nel caso in cui non si abbia accesso alla Rete;
4. l'impossibilità di smettere di controllare gli eventi del web;
5. la necessità di ricorrere a internet con più frequenza rispetto al solito;
6. il passare molto tempo connessi;
7. utilizzare internet nonostante evidenti problemi fisici, lavorativi e sociali.
1. il bisogno di trascorrere tempo online per ottenere soddisfazioni personali;
2. mancanza di interesse per la realtà;
3. ansia e depressione nel caso in cui non si abbia accesso alla Rete;
4. l'impossibilità di smettere di controllare gli eventi del web;
5. la necessità di ricorrere a internet con più frequenza rispetto al solito;
6. il passare molto tempo connessi;
7. utilizzare internet nonostante evidenti problemi fisici, lavorativi e sociali.
Il 90% dei nostri pazienti ha meno di 30 anni . Quasi tutti
frequentano ossessivamente i social network e hanno sviluppato una forte
assuefazione ai giochi on line.
Molti ragazzi hanno smesso di andare a scuola . C’è chi naviga ininterrottamente anche per diciotto ore e chi punta la sveglia pur di alzarsi a notte fonda e giocare con gli amici in rete. Non esiste più la cognizione del tempo: è uno stato simile al sogno a occhi aperti.”
Molti ragazzi hanno smesso di andare a scuola . C’è chi naviga ininterrottamente anche per diciotto ore e chi punta la sveglia pur di alzarsi a notte fonda e giocare con gli amici in rete. Non esiste più la cognizione del tempo: è uno stato simile al sogno a occhi aperti.”
D: “Una volta individuata la patologia come si procede?”
R: “ I pazienti vengono solitamente associati ad uno dei
profili che le ricerche hanno prodotto. I profili individuati sono cinque” :
A. cyber-sexual
addiction (dipendenza cyber-sessuale, legata ai siti pornografici);
B. net-compulsion (gioco d'azzardo e shopping);
C. information overload (ricerca spasmodica di informazioni);
D. cyber-relation addiction , phubbing (abuso di social network);
E. computer addiction (utilizzo eccessivo di giochi online).
B. net-compulsion (gioco d'azzardo e shopping);
C. information overload (ricerca spasmodica di informazioni);
D. cyber-relation addiction , phubbing (abuso di social network);
E. computer addiction (utilizzo eccessivo di giochi online).
D: “come si
cura la dipendenza da internet?”
R: «esistono due tipi di approccio: da un lato
psicofarmaci e psicoterapie, dall’altro la risocializzazione, ovvero
l'accoglienza in comunità popolate da altri ragazzi con lo stesso problema».
D: < in
che percentuale l’utilizzo dei social network ha influito su questo tipo di
dipendenza?>
R: < L’
uso dei social network ha certamente portato ad una forte estremizzazione del
problema, da un lato perché diviene esso stesso un motivo di dipendenza,
dall’altro perché i social sono la porta più immediata e accessibile per andare
ad immergersi negli altri mondi della tecnologia che portano a questo tipo di
malattia>